In preparazione alla gita a Venezia organizzata dalla Pro Loco il 18 Febbraio “sulle tracce del Casanova”
ecco qualche info utile:
DETTAGLI sulla gita a venezia –> Pagina dell’evento con possibilità di iscrizione
1. Giacomo Casanova nasce nel 1725 in una delle case che si trovano in Calle Malipiero (vicino a Palazzo Grassi), dove una epigrafe ci ricorda l’evento. Poco distante si trova Corte delle Muneghe, dove abitava la nonna Marzia e dove Casanova visse dagli otto anni, poichè rimase orfano di padre e la madre attrice era sempre in viaggio.
2. Casanova amava la vita mondana e i banchetti. Solitamente dava il primo appuntamento alle sue amanti nella zona di Rialto e in particolare presso il Sotoportego dei Do Mori dove si trova ancor oggi l’antica taverna che dal ‘500 prepara i cicchetti tipici di Venezia e dove il celebre seduttore attendeva le sue donne. Non distante da qui, però, c’è un altra trattoria frequentata da Casanova e ancora aperta. Si tratta del “Poste Vecie” dove Giacomo si attardava con gli amici.
3. Tutta la zona di Piazza San Marco era frequentata da Casanova e nei locali storici, come il Caffè Florian è possibile ancora sedersi ad un tavolo e immergersi nello suo stile di vita e immaginare le sue conquiste.
4. Dietro Piazza San Marco, in calle Vallaresso, si trova un palazzo che un tempo era il famoso Ridotto, ovvero una Casa da gioco dove Casanova trascorreva il suo tempo con altri nobili veneziani e attendendo le nobildonne, ma dove le identità di ciascuno erano celate da maschere. Oggi quel luogo coincide con una parte dell’Hotel Monaco & Gran Canal.
5. Se guardate il tetto di Palazzo Ducale oppure se decidete di visitarlo prenotandovi per il percorso “Itinerari Segreti” potrete immaginare la rocambolesca fuga di Casanova dai Piombi, le terribili prigioni che si trovano nel sottotetto di Palazzo Ducale e da cui era praticamente impossibile uscire. E’ possibile visitare la cella in cui fu rinchiuso per adulterio e da cui scappò, grazie a qualche complice, per rifugiarsi a Parigi.
E per chi ha un po’ di tempo ecco un video completo su casanova e le sue maschere: